In questi giorni siamo sommersi dalle notizie sull’andamento della pandemia, sui comportamenti da
tenere, sui divieti, gli obblighi e i diritti di ciascuno di noi.
Le più svariate fonti di informazione si propongono alla nostra attenzione e ci forniscono
informazioni. Diventa difficile a volte distinguere ciò che è vero da ciò che non lo è.
Da qualche giorno la radio e la televisione trasmettono spot con i quali invitano a fidarsi dei medici
di medicina generale. Non è mai troppo tardi per rimediare e finalmente si assegna il giusto ruolo a
questi professionisti.
Ricordiamo che i medici di medicina generale (medici di base o medici di famiglia) sono quelli che
meglio ci conoscono. A loro dobbiamo rivolgerci in caso di bisogno contattandoli per telefono, prima
di andare in ambulatorio. Saranno loro a consigliarci il da farsi e, se necessario, ci inviteranno in
ambulatorio, decideranno di venire a casa, ci consiglieranno sulla terapia, solleciteranno o ci
inviteranno a sollecitare l’intervento del 112 o dell’igiene pubblica.
NON RECHIAMOCI IN AMBULATORIO senza il loro preventivo parere. Potremmo essere fonte di
infezione e potremmo noi stessi esporci al rischio di infezione uscendo di casa senza giustificato
motivo.
NON chiediamo al medico certificazioni che il medico non può rilasciare. Se il medico competente
(medicina del lavoro) ritiene di allontanarci dal lavoro spetta a lui fare la segnalazione all’INPS. Il
medico di medicina generale non certifica uno stato di malattia riscontrato da un altro medico che
è tenuto a certificarla.
Abbiamo fiducia nel nostro medico di famiglia perché ha le conoscenze per prendersi cura
dell’interezza della nostra persona: conosce la nostra storia clinica e le nostre patologie croniche e
può prendersene cura anche se abbiamo contratto l’infezione di Covid19.
Lascia un commento
You must be logged in to post a comment.